Grazie a Flowing sono riuscito a prendere la mia prima certificazione su AWS!
Partiamo dall’inizio della mia esperienza con Amazon Web Services: durante il mio colloquio di assunzione in Flowing feci presente che la mia esperienza in questo ambito era quasi nulla, ero molto interessato a questo mondo ma venendo da una realtà sviluppata su Datacenter non ero ancora riuscito a lavorare, se non per qualche piccola cosa, su AWS.
A seguito del mio colloquio lavorativo, Luca mi ha lanciato una sfida riguardante la certificazione AWS Cloud Practitioner: prendere la certificazione entro 30 giorni.
Sfida accettata!
Grazie a Flowing che mi ha fornito del materiale da studiare e “tempo protetto” in fase di onboarding, sono riuscito a rispettare la promessa della sfida.
Cos’è AWS Cloud Practitioner?
AWS Cloud Practitioner è la prima di una lunga lista di certificazioni, rilasciate da AWS Training and Certification, è destinata a chiunque abbia una conoscenza di base della piattaforma AWS.
Per ottenere questa certificazione, si deve sostenere e superare l’esame AWS Certified Cloud Practitioner (CLF-C01).
L’esame prevede un questionario di circa 65 domande a scelta e risposta multipla. Si può sostenere in una sede convenzionata oppure, come nel mio caso, online.
Per superare l’esame è necessario rispondere correttamente al 70% delle domande (46 risposte esatte) in 90 minuti di tempo disponibile. Se l’esame non è disponibile in lingua italiana ma solamente in inglese, si può dichiarare di non essere madrelingua inglese e quindi verranno aggiunti circa 30 minuti di tempo.
Come prepararsi per la certificazione
Per prepararmi all’esame mi sono affidato alle risorse che AWS mette a disposizione gratuitamente, quali corsi, video su Twitch, whitepaper, in più ho acquistato alcune simulazioni di esame su Udemy.
In particolare, per formarmi ho utilizzato questa documentazione tecnica messa a disposizione da AWS:
- Panoramica dei servizi Amazon Web
- Come funzionano i prezzi AWS
- Confronto tra i piani di AWS Support
- Altri white paper
- e soprattutto tutte quelle informazioni necessarie che AWS suggerisce per prepararsi al meglio alla certificazione AWS Cloud Practitioner
Per esperienza personale consiglio di studiare molto bene il modello di responsabilità condiviso fra AWS ed il Cliente e AWS Well Architected Framework, due asset centrali di AWS.
L’esame
L’esame si può prenotare su due piattaforme: PSI Exams e Pearson VUE, due enti di certificazione scelti da AWS per gli esami.
Visto il delicato periodo che stavamo vivendo, ho optato per l’esame online su piattaforma Pearson VUE, seppure rispetto alla versione di presenza quella online sia un po’ più complicata in termini di preparazione :).
Una volta iscritto all’esame, arriva una mail dove vengono indicati i passi da seguire per essere certi di dare l’esame online.
- Eseguire il test di sistema.
- Verificare tutti i requisiti tecnici richiesti dal sistema per poter utilizzare il software di proctoring.
- Chiudere tutte le applicazioni prima di aprire il secure browser.
- Disconnettere eventuali VPN.
- Sconnettersi dalla Wi-Fi e connettersi tramite cavo ethernet dove possibile.
- Rimuovere qualsiasi oggetto dalla scrivania, fogli e rimuovere eventuali cuffie, qualsiasi oggetto non richiesto vi verrà fatto rimuovere.
- Assicurarsi di rimanere in una stanza completamente da soli pena l’invalidazione dell’esame.
- Collegarsi alla piattaforma di esame almeno 30 minuti prima dell’orario per poter eseguire il check-in con il proctor.
- Munirsi di un documento d’identità.
Personalmente mi è capitato di aver messo, durante l’esame, la mano davanti alla bocca, immediatamente il proctor mi ha scritto sulla chat chiedendo di rimuovere la mano e di non leggere le domande o risposte a bassa/alta voce, pena l’invalidazione.
Perché è importante ottenere la certificazione
Come cloud engineer posso dire che le certificazioni AWS aiutano coloro che sono in fase di apprendimento ad acquisire credibilità e sicurezza, grazie alla convalida delle loro competenze sul cloud, attraverso credenziali riconosciute in tutto il settore.
Per le aziende che cercano competenze e partner, le certificazioni aiutano le organizzazioni a identificare professionisti qualificati per la realizzazione di progetti cloud tramite l’uso di AWS.
Le certificazioni, inoltre, sono per Flowing un requisito per mantenere o migliorare la nostra partnership con AWS: ci permette di soddisfare al meglio le esigenze dei nostri clienti indirizzandoli verso l’utilizzo del servizio più adatto al loro contesto.
E adesso?
Adesso sto studiando per prendere la certificazione AWS Certified Solutions Architect (nella nuova versione SAA-C02) che mi permetterà di consolidare maggiormente le mie conoscenze in ambito AWS!
Ad oggi in Flowing siamo in dieci ad avere ottenuto certificazioni AWS, distribuite tra Cloud Practitioner Foundational, Solutions Architect Associate, Developer Associate, DevOps Engineer Professional e Alexa Skill Builder Specialty (presa nel 2020).
Posso quindi contare su discussioni di valore con loro : sto affrontando questo nuovo percorso di studio insieme ad altri due colleghi, abbiamo fissato appuntamenti bisettimanali in cui confrontarci.
E le altre certificazioni? Come funzionano? A cosa ci abilitano a lavorare nel dettaglio? …Stay tuned